L’Asgi denuncia che “la nuova versione della ‘carta acquisti’ esclude dalla sua fruizione i rifugiati politici e i titolari della protezione sussidiaria, in aperta violazione del principio di parità di trattamento”. Questo accade a pochi giorni da quando il Governo ha confermato che la ”Social Card” sarebbe stata consegnata anche ai cittadini comunitari e non comunitari, grazie al ”decreto Semplifica Italia”. Inoltre, secondo il nuovo decreto, la carta avrà valore solo nell’area Schengen, escludendo dunque dal beneficio i cittadini britannici, irlandesi, romeni, bulgari e ciprioti, una limitazione “contraria ai principi fondamentali di uguaglianza tra i cittadini membri dell’UE” e irragionevole.