Il Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR) ha recentemente prodotto un rapporto e un video sul tema dell’accesso alla protezione in Europa, Nell’ambito del progetto “Access to Protection: a Human Right”.
Obiettivo del progetto, finanziato dal programma EPIM, è promuovere la conformità delle politiche e delle prassi nazionali e comunitarie con gli obblighi previsti dagli strumenti europei relativi ai diritti umani, in particolare a quelli stabiliti dalla Corte Europea dei Diritti Umani di Strasburgo nel caso Hirsi Jamaa e altri c. Italia, del febbraio 2012, in merito all’accesso al territorio e alla protezione.
Il progetto mira a contribuire al raggiungimento di un “cambiamento culturale”, caratterizzato dal passaggio da una visione incentrata prevalentemente sulla sicurezza e sulle attività di contrasto all’immigrazione irregolare ad un approccio che riesca a bilanciare tali esigenze con il rispetto dei diritti umani, in particolare del principio di non-refoulement e dell’accesso alla protezione, attraverso la promozione di modifiche legislative a livello nazionale e comunitario e apposite linee guida e regolamenti.
La pubblicazione “Access to Protection: Bridges not Walls” – al momento disponibile in lingua inglese – è il risultato di una ricerca condotta dal CIR e dai partner di progetto in altri sei Paesi europei (Germania, Spagna, Portogallo, Malta, Grecia e Ungheria). Il rapporto rappresenta uno studio approfondito a livello europeo nel campo delle migrazioni e dell’asilo e fornisce un’analisi dei principali strumenti legali dell’Unione Europea e delle prassi seguite nei Paesi partner del progetto. Il rapporto contiene, altresì, rilevanti raccomandazioni rivolte alle Istituzioni europee e agli Stati Membri.
La pubblicazione è disponibile a questo link: http://bit.ly/ReportAccesstoProtectionCIR
Il breve documentario dal titolo “Maybe Tomorrow” (“Forse domani…”) è stato realizzato da Stefano Liberti e Mario Poeta. Il video si concentra solamente sul contesto italiano, sottolineando difetti e aspetti critici dell’accesso al nostro territorio e alla procedura di asilo. “Maybe tomorrow” mira a descrivere l’operazione Mare Nostrum e le condizioni di prima accoglienza dei migranti appena arrivati. Il video è stato girato lo scorso agosto al porto di Augusta e in due centri di accoglienza in Sicilia. I migranti ospitati in questi centri non hanno ricevuto alcuna informazione riguardo il loro status nè hanno incontrato un consulente legale per circa due mesi. “Forse domani” è la risposta che generalmente ricevono alle loro richieste.
Il video è disponibile a questo link: http://bit.ly/VideoMaybeTomorrowCIR
Per ulteriori informazioni:
Consiglio Italiano per i Rifugiati
Ufficio stampa e comunicazione
Yasmine Mittendorff
Via del Velabro, 5/a 00186 Roma
tel. 06 69200114 – 230
fax. 06 69200116
mittendorff@cir-onlus.org
www.cir-onlus.org