Il governo greco non ha badato a spese: sei camionette, un centinaio di poliziotti, alcuni mezzi dell’esercito, e infine due pullman turistici per trasferire i migranti: è finita così l’esperienza del Pikpa Camp, centro che per anni ha aiutato con professionalità i migranti più fragili approdati sull’sull’isola di Lesbo. Si sgomberano le piccole realtà e si guarda ai grandi centri come Moria dove sono ammassati di nuovo oltre 7mila persone. Ne parla Anna Dotti in un articolo del 5 novembre pubblucato su Open Migration.